Intervista di Davide Beltrano a Michele Cucuzza…
È stata una delle sorprese del GgVip: Michele Cucuzza.
Giornalista, uomo di cultura e di spettacolo che ha vissuto una grande avventura nella casa più famosa d’Italia. Lo ha intervistato per noi lo scrittore Davide Beltrano.
Ciao Michele. Iniziamo da qui. Cosa ti lascia dentro questa esperienza?
Il GfVip è un’esperienza unica in quanto non sono mai stato in un reality. Questa esperienza mi lascia un bellissimo ricordo. Un esperimento unico di convivenza sociale e intergenerazionale. Il Gf devo dire che paradossalmente, è un luogo della libertà, infatti, è vero che sei privato di tante comodità come il telefono o il pc, ma ognuno può fare quello che vuole e nessun può romperti in alcun modo. È il luogo della libertà assoluta.
Fra i tanti, quale momento ricordi con piacere?
I momenti che ricordo di più sono quelli dove abbiamo riso tutti insieme. Un po’ come quando ho inventato il TgVip, una parodia del telegiornale che raccontava i fatti della casa. E poi la serata dove abbiamo cantato tutti insieme, c’era anche Riccardo Fogli. Stupendo momento.
Credi che avresti potuto dare ancora di più nella casa, oppure è stato giusto uscire dopo un mese?
Un mese credo sia la misura giusta. Un mese non è poco, non è superficiale, nè tantomeno un periodo così lungo da penetrare completamente nella tua vita. Lì un conto se hai una storia d’amore o dei rapporti da ricostruire, ma se non devi fare ciò, è dura andare avanti. Alla fine credo di aver suscitato simpatia, aver attratto nuovo pubblico giovane che non mi conosceva e aver ritrovato gli ascoltatori che mi seguono da tempo.
Secondo te chi potrebbe vincere il Grande Fratello?
Secondo me vincerà Adriana, penso che lo meriti. Una persona lucida, quadrata, che sà costruire rapporti e tenere a bada gli altri nella misura giusta. Mi sono molto simpatiche anche Licia e Clizia: due donne in gamba. Per gli uomini invece dico il mio caro amico Antonio.
Grazie Michele. È stato un grande piacere averti come ospite del nostro sito.
Grazie mille a voi.
IL SALUTO DI MICHELE PER TUTTI NOI:
