C’è un settore che sta soffrendo e che soffrirà ancor di più dopo la ripresa, ed è quello della musica e dello spettacolo in generale.
Non stiamo solo parlando delle perdite dei grandi artisti ma provate a pensare alla grande miriade di attori teatrali e non con stipendi stellari, che con questo bellissimo lavoro mantengono le loro famiglie e fanno studiare i propri figli.
Di queste persone lo Stato sembra proprio dimenticarsi, fatto eccezione per gli appelli del Ministro Franceschini che sta comprendendo bene la gravità della situazione.
E noi come Federazione Musica Spettacolo, vogliamo porre l’accento su questa grande richiesta d’aiuto da parte di tanti lavoratori del settore, lavoratori che senza più eventi vedranno le loro vite complicarsi di giorno in giorno.
Bisogna tutelare tutto il settore perché non dimentichiamo che rappresenta il 15% del Pil nazionale.
Non è solo il grande cantante o il grande attore ad aver perdite ma soprattutto il sottobosco del settore che avrà la situazione più grave, perché senza lavoro non si va avanti e adesso è venuto il momento che molto capiscano che fare musica o spettacolo, è un lavoro vero e proprio che porta con sé una parte cospicua di operai e professionisti del settore.
Noi saremo in prima linea per questa battaglia.
Dino Vitola
Federazione Musica Spettacolo