Estratto dalla prima biografia su Fabrizio Moro.

Dal libro: "Fabrizio Moro: uno di noi".

Dal libro: “FABRIZIO MORO: UNO DI NOI”.
(La prima biografia su Fabrizio Moro)

“…Fabrizio dopo l’ultimo album è scoraggiato, capisce che non basta la qualità ma ci vuole anche l’occasione giusta da cogliere, questa volta, con un pezzo unico.
La sua vita la cambia una fiction targata Mediaset con protagonista “Giorgio Tirabassi”; la fiction in due puntate è “Paolo Borsellino”, campione di ascolti nel 2006. In quel determinato momento, mentre altri rimangono folgorati da una rappresentazione così vera, Fabrizio appena finito il film sente l’esigenza di scrivere su carta alcune sue sensazioni. A colpirlo in particolar modo è il discorso finale di Borsellino. La sete di giustizia, la voglia di affidarsi ai grandi uomini, il decadimento culturale impellente e la mancanza contemporanea di veri uomini. Uomini che non devono essere santi, ma persone coraggiose che dovrebbero lottare con caparbietà per un mondo migliore.
La penna di Fabrizio viaggia per una notte intera. La luna cala cedendo il passo ad una nuova alba.
È la notte che da lì a pochi anni, cambierà la vita di Fabrizio, ma lui questo in quel momento ancora non lo sa…”

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